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Caos calmo
Trama e Recensione : Caos calmoL’impossibilità di esternare il dolore per la perdita della moglie, trasforma Pietro Paladini nell’assonnato zombie metropolitano, incapace di dimostrarsi passionale, concreto, vivo.Le immagini del dramma scorrono implacabili: in un giorno assolato d’estate, mentre Pietro si sta conquistando il titolo di eroe, per essersi gettato in mare a salvare una donna sconosciuta, sua moglie Laura muore all’improvviso. Senza potersi godere il merito di una vita salvata, ecco che l’ombra della morte cala sul personaggio di Pietro, apparentemente incapace di soffrire, ma in preda ad una sorta di “Caos calmo”. Da quel giorno in poi la vita di Pietro verrà scandita dalla campanella della scuola della figlia, di fronte alla quale staziona giorno dopo giorno, portando la figlia a scuola e aspettando seduto davanti ad essa sino a che lei non sia uscita. Durante questo isolamento mentale e sociale a cui si sottopone il protagonista, Pietro ha modo di osservare il mondo circostante con occhi diversi, e così comincerà la sua rinascita: tante le persone che vorrebbero consolarlo e spingerlo ad esternare il suo dolore, e che finiscono in realtà per confidarsi con lui, esternando essi stessi quel mondo nascosto di cui Pietro non aveva mai intuito l’esistenza. Dal dramma alla rinascita, è così che Antonello Grimaldi dirige un cast fra i cui nomi contiamo Nanni Moretti, Valeria Golino, Isabella Ferrari e Silvio Orlando. Trailer : Caos calmoIl trailer di Caos calmo non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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