L'allenatore nel pallone 2
Trama e Recensione : L'allenatore nel pallone 2Lino Banfi torna a vestire i panni di Oronzo Canà nel film “L’allenatore nel pallone 2”, e dopo vent’anni dalla sua prima “gloriosa” apparizione lo ritroviamo che ha abbandonato il mondo del calcio per dedicarsi alla gestione di un’azienda agricola con la moglie, il nipote la figlie e il genero.Quasi per caso Oronzo viene chiamato a presenziare ad una trasmissione sportiva: la Longobarda (la squadra storica di cui lui aveva firmato la gloria) è stata promossa in serie A per inadempienze finanziare della squadra concorrente, e quindi come ospite storico a Oronzo vengono poste molte domande fra le quali come mai avesse lasciato la squadra dopo i grandi successi ottenuti. Oronzo a distanza di vent’anni vuota il sacco e confessa che all’epoca portando la squadra in serie A lui era andato contro espliciti voleri del presidente Borlotti, che per non incorrere in sgravi finanziari voleva rimanere in serie B. La notizia mobilita il mondo del calcio e i nuovi presidenti della Longobarda, Walter Borlotti (figlio dell’ex presidente) e il russo Ivan Rameko, chiamano Oronzo a guidare nuovamente la squadra, convinti che solo la sua presenza avrebbe potuto garantire alla squadra la possibilità di recuperare un’immagine onesta. Oronzo accetta di tutto cuore e torna in volata alla carriera tanto amata. Ma cosa succede quando si accorge che il mondo del calcio è completamente cambiato? E come la prenderà quando scoprirà che l’intento dei presidenti è ancora quello di defraudare la squadra? Trailer : L'allenatore nel pallone 2Il trailer di L'allenatore nel pallone 2 non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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