Trama e Recensione : Il Grande Sogno

Film fortemente autobiografico il nuovo lavoro di Michele Placido ambientato nell’Italia del ’68, periodo di ribellioni e colossali sconvolgimenti del costume, quando i giovani aspiravano a cambiare il mondo, quando le regole venivano infrante, l’amore era libero e tutto sembrava possibile.

Nicola (Riccardo Scamarcio), è un bel giovane pugliese che fa il poliziotto, ma ha un sogno: fare l’attore. Il colonnello (Silvio Orlando) capisce che il ragazzo, appassionato di teatro e cinema, può essere impiegato come infiltrato all’università.

Nicola viene dunque spedito nel mondo studentesco dove incontra Laura (Jasmine Trinca), una ragazza della buona borghesia cattolica, brillante e appassionata studentessa di Fisica che sogna un mondo privo di ingiustizie. Laura prende parte alla marcia per la pace nel Vietnam di nascosto dalla famiglia e decide di partecipare alle azioni degli studenti in lotta.

Qui conosce Libero (Luca Argentero), uno studente operaio, leader del movimento studentesco, che sogna la rivoluzione.

Laura se ne innamora subendo il suo fascino carismatico. Ma è la tenerezza protettiva di Nicola a conquistarla in una notte di passione, consumata nell’università occupata. I due ragazzi sono presenti alternativamente nella vita di Laura, attratta per motivi diversi da entrambi. Anche Andrea (Marco Iermanò) e Giulio (Marco Brenno), i fratelli più piccoli di Laura, sono coinvolti dal clima di contestazione portando il disordine in famiglia.

Il padre (Massimo Popolizio) e la madre (Alessandra Acciai), sono sempre più confusi e non trovano più un linguaggio comune con i propri figli.

Trailer : Il Grande Sogno

Il trailer di Il Grande Sogno non ancora disponibile.

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