Cristiana Capotondi: La scheda con le notizie, i film, le foto di Cristiana Capotondi

Cognome	Capotondi
Nome	Cristiana
Nome Anagrafe
Data di Nascita	13/09/1980
Luogo di nascita	Roma, Italia
Segno Zodiacale	Vergine

Cristiana Capotondi nasce il 13 settembre del 1980 a Roma, Italia.
Il suo debutto risale al 1993 quando in un cast ricco di grandi attori e grandi attrici si fa notare molto bene in “Amico mio” una breve serie televisiva drammatica che la ospita ancora adolescente.

L’anno successivo si presenta sul set di una produzione televisiva, “Italian Restaurant”. L’esordio sul grande schermo avviene nel 1995 quando gira “Vacanze di Natale ‘95”.
Nelle sue numerose esperienze televisive si deve sicuramente ricordare la sua partecipazione al film per la televisione “Il giovane Casanova”.

Verso la fine degli anni Novanta recita in un’altra commedia, “Il cielo in una stanza”, firmata dai fratelli Vanzina.
Nel 2004 invece è l’affascinante, discinta e provocante compagna di Giorgio Pasotti in un film davvero interessante che coniuga le tensioni lavorative del professionista, chiamato a concludere un difficile progetto di tagli del personale, con la sua vita sessuale di coppia.

In questo caso Cristiana è capace di fare da contraltare per la sua presenza discreta e appetibile. Sempre nello stesso anno, i fratelli Taviani, la scritturano per partecipare alle riprese di un’altra produzione televisiva, “Luisa Sanfelice”.

Oltre ad essere bella e brava a recitare, riesce a trovare anche il tempo di laurearsi in Scienze della Comunicazione.
Nel 2006 arriva la conferma del successo e la consolidazione del proprio talento quando si impegna distintamente sul set di “Notte prima degli esami”.

La sua prestazione è tale che riceve una candidatura ai David di Donatello per la categoria di miglior attrice protagonista.

Ovviamente questa sua consacrazione le frutta numerosi ingaggi tra cui quello per il film televisivo “Joe Petrosino” sempre del 2006, mentre l’anno successivo si presenta per girare l’ultimo film di Roberto Faenza, “I viceré” dove si assiste al declino di un’antica casata nobiliare siciliana all’indomani dell’unificazione nel Regno d’Italia.