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Parigi
Trama e Recensione : Parigi“Parigi” è il nuovo film di Cédric Klapisch, il regista in cerca di una nuova cinematografia personale ci offre una pellicola intrisa di ironia, drammaticità, sentimentalismi e romanticismi, lontana però dalla risata grassa a cui ci aveva abituati.In “Parigi” Cédric Klapisch si identifica in un certo senso col protagonista, e gli incolla addosso la sua malattia, per offrire allo spettatore i tre punti di vista del film: la macchina da presa, lo sguardo del personaggio principale e quello del regista, terzo commentatore invisibile ma presente. Pierre è un ballerino, un artista dall’animo sensibile, ma nella sua vita incombe una terribile malattia che gli è stata da poco diagnosticata: una grave insufficienza cardiaca. Pierre deve smettere di ballare e rimanere in attesa di un trapianto, dal quale però non sa se sopravvivrà. In suo aiuto arriva la sorella, una madre sola che deve accudire i tre figli (e se li porta appresso dal fratello) e con la quale Pierre ha davvero uno sterro legame emotivo. Il protagonista inizia così a vivere la città e le persone che incontra con occhi diversi, e con la paura della morte vive le vite degli altri riconoscendole nella loro unica speciale eccezionalità. Personaggi comuni divengono agli occhi di Pierre gli eroi di un film che lui stesso dirige, e nel quale riesce a cogliere la specialità dell’unicità individuale. Interpreti: Fabrice Luchini, Romain Duris e Juliette Binoche. Trailer : ParigiIl trailer di Parigi non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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