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La guerra di Charlie Wilson
Trama e Recensione : La guerra di Charlie WilsonSatira mancata o graffiante film contro la politica americana di CIA e Congresso? “La guerra di Charlie Wilson” racconta le disavventure del play boy, cocainomane e alcolista deputato americano Charlie Wilson, che negli anni ’80 fu il fautore dell’armamento dell’Afghanistan per difendersi dall’invasione sovietica.Le sorti del film sono sul filo del rasoio, un cast d’eccezione (accanto al protagonista anche Julia Roberts e Philip Seymour Hoffman) e un Tom Hanks eccezionalmente burlone ad interpretare il senatore sono le carte forti del film. La storia racconta di come questo famigerato senatore, fra una donna e l’altra e fra una festa a base di cocaina e una a base di alcol, sia riuscito a piazzare nelle mani dei mujahidin Afgani un mucchio di armi, e di come per fare questo si sia avvalso dell’improbabile alleanza fra l’Egitto, il Pakistan e il Mossad israeliano affinché fossero proprio loro ad inviare al bisognoso Afghanistan le armi di cui necessitava: bazooka per abbattere gli elicotteri dell’armata comunista russa. Centro focale del film? La resa dei conti nel futuro, la dimostrazione di come le scelte americane del passato si siano rivelate estremamente dannose per il futuro, ponendo l’accento sull’ironia di aver messo nelle mani degli Afgani quelle armi che ora gli americani stessi vorrebbero togliere loro. Il film firmato da Mike Nichols è una commedia irriverente che si associa a pellicole come “Leoni per agnelli” o “Rendition” che ultimamente hanno affollato le sale cinematografiche per denunciare un modus operandi americano che fino a qualche tempo fa era un tabù. Trailer : La guerra di Charlie WilsonIl trailer di La guerra di Charlie Wilson non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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