Trama e Recensione : John Rambo

Ultimo e tardivo episodio della storica serie degli anni ottanta “Rambo”, questo capitolo intitolato “John Rambo” è il pareggio dei conti, l’ultima epica e anacronistica comparsa dell’eroe, di ciò che erano i fasti straordinari dell’action movie militare, un genere che ha dato a Silvester Stallone la possibilità di dare anima e corpo ai personaggi più duri della cinematografia made in ’80.

L’ex reduce del Vietnam, John Rambo non è più tornato a casa, e ha trovato un luogo dove vivere al confine fra la Birmania e la Thailandia, selvaggio e circospetto, ma in equilibrio con la natura che lo ospita, il protagonista incontra un gruppo di missionari laici, capitanati dall’idealista Sarah Miller, i quali sono in procinto di raggiungere alcuni villaggi birmani di popolazioni Karen, che da sessant’anni sono sottoposti ad un totalitaristico e sadico regime militare (con stupri, saccheggi e soprusi di ogni genere).

John Rambo appoggia spiritualmente la missione, ma finirà col coinvolgersi anche fisicamente, quando la missione verrà intralciata e minacciata dai soldati di Burma: a questo punto l’animo del combattente si desta e l’eroe metterà insieme un gruppo di mercenari per prendere le redini, di quella che a detta di tutti sarà una missione suicida a discapito del regime militarista che vessa sulle popolazioni birmane.

Quasi drammatica la figura dell’eroe, terribilmente fuori tempo massimo, ma proprio per questo in grado di regalarci quella visione malinconica e nostalgica di un periodo della cinematografia, ma anche del senso comune, in cui si credeva che anche un uomo solo potesse cambiare il mondo.

Trailer : John Rambo

Il trailer di John Rambo non ancora disponibile.

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