Il club di Jane Austen
Trama e Recensione : Il club di Jane AustenLa domanda è: quale sostanziale differenza ci sarà fra l’Inghilterra della scrittrice Jane Austen, e la California centrale dei protagonisti del film? Forse solo il tempo.Un gruppo di sei amici, composto da cinque donne e un uomo, decide di incontrarsi per discutere e leggere le opere della loro autrice preferita, Jane Austen appunto, e di incontro in incontro finiranno con lo scoprire che in fin dei conti, cambiano i luoghi cambiano i nomi, ma i motori che spingono l’umanità sono sempre quelli, e che le pagine dell’autrice inglese possono essere dei manuali per riuscire anche a fare delle timide previsioni sul futuro degli eventi. Basti pensare poi ai caratteri dei protagonisti: una giovane ragazza bella ma sola, una maestra di francese un po’ rigida e in crisi matrimoniale, una ragazza omosessuale che ama dedicarsi agli sport estremi, un ragazzo appassionato di libri di fantascienza, una donna matura molto attiva socialmente e di elevata cultura e un’altra donna appena divorziata ed emotivamente instabile. Il quadro si apre e si chiude sulle esperienze personali dei protagonisti, che di libro in libro finiranno per riconoscersi nelle pagine della Austen ma anche per ritrovare sé stessi all’interno di un gruppo rinato a nuova consapevolezza. Robin Swicord, già sceneggiatore dello splendido “Memorie di una geisha” dà prova di avere buone intuizioni anche come regista, la commedia non pretende troppo, e si lascia vedere gradevolmente. Trailer : Il club di Jane AustenIl trailer di Il club di Jane Austen non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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