Trama e Recensione : Houdini, l'ultimo mago

“Houdini, l'ultimo mago” è un thriller drammatico e romantico diretto da Gillian Armstrong, che porta sulla scena un bel cast di attori fra cui spiccano: Catherine Zeta Jones, Guy Pearce, Timothy Spall e Saoirse Ronan.

Siamo nel 1926 e Harry Houdini è all’apice del successo, i suoi spettacoli sono seguiti in tutto il mondo, e le sue tournée registrano sempre il tutto esaurito, ma sul passato dell’uomo gravita l’ombra della morte della madre avvenuta 13 anni prima, con la quale è evidentemente rimasto qualche conto in sospeso.

Al suo arrivo ad Edimburgo, Houdini decide di indire una sorta di caccia al medium, offrendo 10 mila dollari (una cifra spropositata per l’epoca) a chiunque fosse riuscito a metterlo in contatto con la madre.

Mary McGavie è una sensitiva locale, in realtà una furba truffatrice, che assieme alla figlia Benji decide di accaparrarsi il denaro del mago.

Convinta di riuscire a raggirarlo sul suo stesso campo, l’illusione, Mary inizia a frequentare Harry e a parlare del rito di invocazione della defunta.

Sia lei che la figlia sono abilissime nella messa in scena di vere e proprie comparizioni.

Durante il periodo di conoscimento però, Houdini inizia a sentirsi misteriosamente attratto da questa fascinosa sensitiva, e il mistero che avvolge la vita di Mary e sua figlia farà sì che il mago si sbilanci in quello che sembrerebbe un innamoramento.

Mary non ne rimane immune, e non riesce più a portare avanti i piani di truffa.

Inoltre ad osteggiare la relazione fra il mago e la sensitiva ci si mette il medico amico di Harry.

Trailer : Houdini, l'ultimo mago

Il trailer di Houdini, l'ultimo mago non ancora disponibile.

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