88 Minutes
Trama e Recensione : 88 MinutesJon Avnet firma la regia di un thriller “88 minutes” che si perderebbe nella scia delle miriadi di film di genere già visti, se non fosse per la presenza del mostro cinematografico di Al Pacino come protagonista.Il professore universitario Jack Gramm (Pacino) svolge, oltre all’attività universitaria, il ruolo di psichiatra forense per l’FBI. Grazie alle sue dritte e ad un’incredibile capacità intuitiva di Gramm, l’FBI è riuscita a mettere le mani su un terribile serial killer, Jon Forrester, che seminava panico e terrore da diversi anni. Quando il caso sembra chiuso, però, una delle studentesse del professore viene uccisa, e le modalità dell’assassinio sono in tutto e per tutto simili a quelle commesse da Forrester, ma dato che l’uomo è già in prigione, sia l’FBI che lo stesso Jack chiudono il caso come il gesto disperato di un emulatore. Una telefonata anonima tuttavia, viene a movimentare la vita del protagonista: una voce gli preannuncia la sua morte entro 88 minuti, e dal tono della telefonata, l’uomo capisce che non si tratta di uno scherzo. I minuti per riuscire a capire di chi si tratti sono davvero pochi, e non è da escludere che a tenere le redini del gioco sia lo stesso Forrester, che anche se incarcerato potrebbe aver dato precedenti disposizioni… Trailer : 88 MinutesIl trailer di 88 Minutes non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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