Tutta la mia vita in prigione
Trama e Recensione : Tutta la mia vita in prigionePrimo film patrocinato da Amnesy Inbternational, il documentario coraggioso e irriverente del giovanissimo William Francorne, racconta gli episodi della vita di Mumia Abu Jamal, incarcerato e condannato alla pena di morte anche se le accuse a suo carico non sono mai state accertate.Giornalista ed ex membro delle Pantere Nere, Mumia è figlio di un’america ancora profondamente divisa fra il sogno americano e l’effettiva ghettizzazione di colore e cultura. Accusato di aver ucciso un poliziotto, il protagonista si è sempre dichiarato estraneo ai fatti, e il toccante documentario girato da William si pone come pellicola atta a sensibilizzare le coscienze statunitensi e mondiali, nei confronti di un’arroganza nordamericana che non ha mai avuto eguali. Il film/documentario ha la voce dello stesso Mumia, il cui volto è oscurato per ordini maggiori, e la colonna sonora è firmata da Snoop Dog e Davidge e Del Naja, componenti della band dei Massive Attack. Fra finzione e realtà documentata, William lega a doppia mandata il proprio film e la propria fede politica alla riuscita di un atto di sensibilizzazione: il 9 dicembre del 1981, giorno in cui Mumia veniva incarcerato, il futuro regista del documentario sulla sua vita, nasceva in Inghilterra. Pellicola sensibile e forte contemporaneamente ci fa viaggiare un una Philadelphia che è ben lontana dalla canzone simbolo di Bruce Springsteen ma sprofonda nella vergogna di una popolazione sempre spaventata e quindi pericolosa. Trailer : Tutta la mia vita in prigioneIl trailer di Tutta la mia vita in prigione non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
Grazie, riceverai una mail con le istruzioni per attivare il commento ! |
Ti Piace CanaliTi Piace vetrine |
|||||||||||||||||||