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Soi Cowboy
Trama e Recensione : Soi CowboyDiretto e sceneggiato da Thomas Cley, “Soi Cowboy” è un film che è stato presentato fuori concorso al “Festival del cinema di Cannes 2008”.A metà strada fra il cinema verità, nudo e crudo, e un’opera auto ironica, “Soi cowboy” non tarderà a crearsi il proprio gruppo di sostenitori e di accaniti contestatori. Una giovane e minuta tailandese, viene tolta dalle strade di Bangkok da un grosso e, a suo modo, affascinante europeo. Fra i due non c’è amore, ma il desiderio di rendere meno volgare la convivenza nel degrado. Lei vive di piccoli regali, lui si imbottisce di viagra. Lui è attratto da lei, lei è attratta da lui, ma il senso della prostituzione ha sempre il sopravento, e nonostante ci sia una sorta di tenera complicità fra i protagonisti, l’amore è ben lontano da quel mondo. La situazione di stallo viene ad incupirsi ulteriormente, quando la cosca mafiosa a cui ha aderito il protagonista, gli chiede, come pegno di fedeltà, di uccidere il fratello maggiore e consegnare loro la testa. Una moderna “Giuditta” maschile e sanguinaria in una cornice drammatica di grande attualità. Interpreti della pellicola alcuni attori a noi poco noti, come Somluk Kuamsing e Nicolas Bro. Trailer : Soi CowboyIl trailer di Soi Cowboy non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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