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Riprendimi
Trama e Recensione : Riprendimi“Riprendimi” narra le disavventure di una troupe alle prese con un documentario sul lavoro dell’attore e su come spesso il senso comune mal interpreti questo mestiere, che alla fine risulta duro e molto meno glamour di quanto si possa pensare.Giovanni e Lucia sono una giovane coppia con un figlio, che vive proprio in questa condizione di precariato lavorativo e di instabilità economica, anche se sotto le luci della ribalta sembrano felici e senza problemi. Poco dopo l’inizio delle riprese, tuttavia, e nel bel mezzo del documentario, Giovanni, in preda ad una profonda crisi esistenziale, decide di abbandonare la famiglia (moglie e figlio). La troupe cinematografica deciderà a questo punto di modificare le aspettative del documentario, che non saranno più mostrare le difficoltà reali della vita di attore, ma abbracceranno una più vasta tematica: come il precariato e l’instabilità economica e lavorativa incidono e modificano i comportamenti sociali anche nella sfera affettiva. “Riprendimi” è una commedia che analizza però un lato molto interessante del lavoro e lo fa partendo proprio da quello che è il lavoro precario per eccellenza, e che lo era anche prima della crisi generale degli ultimi anni. Il tema del precariato sta oggi ispirando molti registi, e Anna Negri ce ne mostra una delle facciate. Trailer : RiprendimiIl trailer di Riprendimi non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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