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Pranzo di ferragosto
Trama e Recensione : Pranzo di ferragosto“Pranzo di ferragosto” è la scommessa cinematografica fatta da Gianni Di Gregorio, un film comico, divertente, commovente a tratti realmente drammatico, ma con insito lo spirito del cinema di scoperta.Sì perché protagoniste della vicenda sono quattro anziane che vesseranno per 24 ore il povero Gianni, uomo di mezza età col vizio del bere, e nell’afa trasteverina di Agosto ne succederanno di tutti i colori. Ma andiamo passo passo: Gianni vive a Roma in un appartamento ormai fatiscente con l’anziana madre, una donna ormai avvizzita, rabbiosa, capricciosa e vedova. Gianni fa infatti parte di una famiglia di nobili romani decaduti, e alla morte del padre lui e la madre si sono ritrovati pieni di debiti; impossibilitato ad abbandonare la donna, Gianni si è ridotto a svolgere a tempo pieno la mansione di accudirla con i pochi soldi della pensione. Poco prima di Ferragosto l’amministratore condominiale passa da Gianni per riscuotere i soldi delle spese condominiali, ma Gianni non può pagare. Ecco che l’amministratore gli propone un accordo: cancellerà i debiti dell’uomo a patto che si accolli anche la madre dell’amministratore per i giorni di metà estate, in modo che lui possa andarsene in pace alle terme. Gianni è costretto ad accettare, ma il guaio è che il giorno fatidico l’amministratore si presenta anche con una zia, e dulcis in fundo, Gianni dovrà ospitare anche la madre del medico passato a fargli visita nella giornata. Che le danze abbiano inizio insomma… Trailer : Pranzo di ferragostoIl trailer di Pranzo di ferragosto non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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