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Niente è come sembra
Trama e Recensione : Niente è come sembraFranco Battiato non brilla come regista tanto quanto come cantautore.“Niente è come sembra” è la sua terza opera cinematografica, dai ritmi lenti, dalle scene visionarie e dalla trama quasi solo abbozzata: l’intero evolversi del film risiede nei lunghi dialoghi fra i protagonisti. Giulio Varga è nato a Budapest, è un insegnante in pensione che insegna comunque antropologia culturale allo IULM di Milano, non vede mai sua figlia e non crede in Dio. Quando la moglie decide di lasciarlo, Giulio decide di andare a fare delle riprese in un bosco dove si sta svolgendo una festa pagana la “festa del fuoco” di origine precristiana. I rumori e le danze lo rimandano a tristi ricordi legati al suo passato, e così, nel limbo dei suoi pensieri confusi, l’uomo comincia a vagare nel bosco finche non si addormenta stremato sotto un albero e avrà degli incubi tremendi. Quando Giulio si sveglia, il giorno dopo è confuso e pieno di interrogativi, camminando per uscire dal bosco incappa in una casa, una specie di agriturismo, che sta ospitando un gruppo di sostegno e ricerca. Giulio viene accolto e infine anche coinvolto dalle attività del gruppo: tutte le persone lì dentro si sono ritrovate per discutere sulla propria vita e sul significato di quest’ultima… Trailer : Niente è come sembraIl trailer di Niente è come sembra non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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