Trama e Recensione : La canarina assassinata

“La canarina assassinata” è l’interessante scommessa cinematografica di Daniele Cascella, un film nel film che parla di film, della cinematografia italiana in generale, e dei metodi di distribuzione di un film.

Interpreti della pellicola Ignazio Olica, Bruno Armando, Caterina Vertrova, Chiara Conti e Remo Remotti.

Alberto Ravelli è un produttore cinematografico senza scrupoli, al suo attivo ha una quantità di filmacci meno che mediocri che hanno incassato cifre da capogiro ai botteghini.

Per ottenere il successo economico Ravelli centellina su tutto ciò che può: location povere, attori raccomandati che hanno protettori che pagano o che ricompensano Ravelli con favori, e soprattutto registi poco famosi e desiderosi di lavorare per il minimo sindacale.

Nella rete casca anche Franco, un giovane regista che ha tutta una sua visione di cinema, che si discosta enormemente dal cinema di Ravelli, ma che per portare a casa qualche soldo accetta il compromesso.

Lui dovrà girare nella villa di Anna (nobildonna inseparabile dal maggiordomo Raffaele) una sorta di versione moderna del “Romeo e Giulietta”, ma con molto sesso e molto sangue.

L’etica professionale di Franco è messa a dura prova, e fra i suoi collaboratori c’è chi la pensa come lui e chi invece vuole solo portare a casa la pagnotta.

Inoltre si intrecciano anche le vicende personali dei protagonisti: la strana attrazione che Franco nutre nella non più giovanissima Anna, il suo stano maggiordomo, Andrea, l’aiuto regista che cerca di sorpassare Franco corteggiando Paolo, il giovane scenografo sentimentale.

Il film è divertente, ironico, tagliente, sottile e con un finale a sorpresa metacinematografico che farà impazzire gli appassionati.

Trailer : La canarina assassinata

Il trailer di La canarina assassinata non ancora disponibile.

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