Joshua
Trama e Recensione : JoshuaBambini sempre più cattivi e che ispirano il cinema con delle pellicole dark che il pubblico ben accetta. “Joshua” è la seconda fatica di George Ratliff, e tutti vorremmo fosse un po’ più incisiva, ma c’è tempo per migliorare, intanto ci godiamo questo film dalla trama inconsueta.Abby e Brand sono una coppia felicemente sposata, con un bellissimo appartamento in centro a Manhattan e con un figlio di nove anni, Joshua, un piccolo genio, con capacità intellettive sbalorditive, e appassionato di pianoforte. La vita della famiglia Caine è regolata sulla perfetta quotidianità dei tre componenti, ma le cose sembrano destinate a cambiare in meglio con l’arrivo del quarto componente, la piccola Lily, secondogenita appena nata della coppia. Alla felicità dei genitori si contrappone l’infastidito disappunto del primogenito. Sin dai primi giorni in casa della piccola Lily l’aria appare tesa, la bambina piange in continuazione, e diversi indizi sembrano indicare che Joshua stia cercando di eliminare la sorellina. Sbalorditi ed increduli di fronte a queste perplessità i genitori cominceranno a consultare degli specialisti per cercare di capire o aiutare il figlio ad accettare l’arrivo della sorella. La cosa più sconvolgente è l’apparente premeditazione dell’atto di omicidio da parte del bambino, come se non si trattasse di istintivo desiderio di attirare l’attenzione dei genitori, ma consapevole volontà di togliere la vita conoscendone il valore. Trailer : JoshuaIl trailer di Joshua non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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