Hunger
Trama e Recensione : Hunger“Hunger” è un film politico e di denuncia, di forte impatto visivo, dell’esordiente regista Steve McQueen (si soffre per l’omonimia in certi casi…).Interpretato da Michela Fassbender e Liam Cunningham e girato in Irlanda, racconta la storia vera di Bobby Sands, un attivista morto in carcere nel 1981. Il film analizza solamente le ultime sei settimane di vita di Sands, e lo fa partendo con un’accurata analisi del carcere in cui era rinchiuso il protagonista, uno de “i prigionieri non ordinari”, uno fra i tanti rinchiusi nel settore H del carcere di Maza. Prima di entrare nel cuore della vicenda di Bobby e del suo passato siamo già in un clima di tensione, fra detenuti sporchi in celle putride che cercano di resistere nel loro sciopero della fame per sensibilizzare l’opinione pubblica. Il periodo citato per l’Irlanda era un momento di terribili guerre intestine e fra i tanti detenuti “repubblicani” Sands fu colui che portò avanti la protesta collettiva sino alla morte per fame e sete. La vicenda è abbastanza nota, e il film non offre una trama variegata, ma sicuramente illustra un mondo, non così lontano dal nostro nel tempo, che non ha saputo dare alla vita umana il valore meritato. Una celebrazione del carattere eroico che soffre di una forma espositiva un po’ troppo grezza, ma a tratti decisamente efficace. Trailer : HungerIl trailer di Hunger non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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