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E morì con un felafel in mano
Trama e Recensione : E morì con un felafel in manoDivertente, confuso, giovanile e allarmante oltre che disarmante, “E morì con un felafel in mano” è una commedia diretta da Richard Lowenstein, che associa bene alcuni elementi della commedia made in Usa con le caratteristiche del cinema australiano.Ottimo interprete il protagonista Noah Taylor. Un trentenne e il suo scapestrato e mal assortito gruppo di amici cerca invano di uscire da un’adolescenza protratta ad oltranza per entrare nel mondo dell’età adulta. Ma nessuno sembra riuscirci. Noah è l’unico apparentemente interessato a divenire una vera persona completa, ma i debiti e gli amici lo perseguitano ovunque, seminando intorno una scia di incomprensioni, amori spezzati, sesso senza personalità, e anche cadaveri, fra droghe, rituali magici e catastrofi ambientali, ecco che si scompone il quadro di una gioventù che si trascina per i capelli. Divertente, e dark. Trailer : E morì con un felafel in manoIl trailer di E morì con un felafel in mano non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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