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Coco avant Chanel
Trama e Recensione : Coco avant ChanelGabrielle è una giovane orfana cresciuta in un orfanotrofio dove impara a cucire. Per mantenersi di giorno lavora come sarta in un atelier e di notte canta canzonette per soldati ubriachi.Proprio qui incontrerà Étienne Balsan un nobile un po’ rozzo che però introdurrà Coco – nome d’arte di Gabrielle - nel mondo di lustrini e paillettes, ozi e carezze. Coco è insoddisfatta della vita edonistica e vuole trovar il suo posto nel mondo, dare spazio alla sua bravura nel cucire. L’incontro con Boy Capel, gentlemen inglese che capisce la sua passione e la asseconda, cambierà la sua vita. Coco inizierà a confezionare cappelli ed abiti molto particolari. Il film, diretto sapientemente da Anne Fontaine, vuole svelare le complesse dinamiche tra l’universo nobiliare, quello medio borghese e il mondo proletario descrivendo le platee e gli spalti degli ippodromi dove questi ceti tendono ad incontrarsi, ma mai mescolarsi. Coco è charmant, una donna dotata di intelligenza e cultura, che punta sulla moda come strumento di potere e di emancipazione, colpendo con eleganza e sobrietà l'ordine sociopolitico maschile. Coco riesce a far parlare la donna tramite i vestiti e le stoffe rivoluzionarie, spogliandola dai condizionamenti culturali e dalla visioni maschiliste della realtà. Trailer : Coco avant ChanelIl trailer di Coco avant Chanel non ancora disponibile.Riceverai una mail al tuo indirizzo per attivare il commento inserito.
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